di Elisa Gardini
Dopo sette anni lontani dai riflettori, i Radiohead sembrano pronti a tornare. Da giorni circolano indizi sempre più concreti: volantini misteriosi comparsi tra Londra, Copenaghen, Berlino, Madrid e perfino Bologna, nuove registrazioni legali a nome della band e un tam tam incessante sui social. Tutto fa pensare a un tour europeo già in preparazione per il 2025.
Per i fan è molto più di un concerto: è il ritorno di una delle band che ha segnato la storia della musica contemporanea, capace di unire generazioni diverse e di trasformare ogni live in un’esperienza unica.
Dagli esordi con Creep negli anni ’90 fino a capolavori come OK Computer e Kid A, i Radiohead non sono mai stati una semplice rock band. Hanno raccontato paure, sogni e cambiamenti di un’epoca, diventando colonna sonora di tante vite.
Anche durante la lunga pausa, Thom Yorke e Jonny Greenwood non si sono fermati: insieme hanno fondato The Smile, continuando a sperimentare. Ma la band madre è un’altra cosa: l’alchimia che i cinque creano insieme resta irripetibile.
Proprio quest’anno, un vecchio brano del 1997, Let Down, è risalito in classifica grazie a TikTok, entrando per la prima volta nella Billboard Hot 100. Una nuova generazione li ha scoperti e i fan storici li hanno ritrovati: segno che la loro musica non ha età e continua a parlare al presente.
Se davvero il tour sarà confermato, in scaletta non mancheranno inni come Karma Police, Paranoid Android o Street Spirit, capaci di trasformare ogni concerto in un rito collettivo di emozione.
Secondo i flyer circolati online, i Radiohead sarebbero attesi a:
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Bologna: 14, 15, 17 e 18 novembre 2025
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Londra: 21, 22, 24 e 25 novembre 2025
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Copenaghen: 1, 2, 4 e 5 dicembre 2025
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Berlino: 8, 9, 11 e 12 dicembre 2025
Nessuna conferma ufficiale, ma l’attesa cresce di giorno in giorno.
In un mondo musicale pieno di reunion “forzate”, i Radiohead hanno scelto il silenzio. E proprio questo rende speciale il loro ritorno: quando decidono di suonare, lo fanno perché hanno qualcosa da dire. Non è nostalgia, ma necessità.
Il 2025 potrebbe così segnare un nuovo capitolo nella storia della band. Un ritorno atteso, desiderato e carico di significato: la prova che alcune voci non appartengono solo a un tempo, ma a tutte le stagioni della vita.