di Elisa Gardini
Trentaquattromila voci hanno riempito l’Ippodromo Snai San Siro di Milano per la prima delle due serate sold out de “La Grande Festa” di Olly. Due ore di musica, energia e condivisione che hanno confermato il successo del giovane cantautore ligure.
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Tra le sorprese, l’annuncio che ha emozionato il pubblico: il prossimo 18 giugno 2026 Olly sarà allo stadio Luigi Ferraris di Genova con il live-evento “Tutti a casa”. Sarà un concerto storico, perché riaprirà le porte dello stadio alla musica dopo 21 anni: l’ultimo artista a esibirsi lì era stato Vasco Rossi.
Dopo il tour sold out nei club, e in attesa del “Tutta vita tour” (20 date già esaurite nei palazzetti tra fine 2025 e primavera 2026), Olly continua a crescere e a sorprendere.
Sul palco di Milano ha presentato 24 brani, da “È festa” che apre il suo secondo album “Tutta Vita”, fino a successi come “L’anima balla”, “Polvere e Quei ricordi là”. Non sono mancati i momenti emozionanti con “Una vita” e il duetto con Emma in “Ho voglia di te”. Applausi a scena aperta per “Balorda nostalgia”, brano vincitore di Sanremo, cantato insieme a Juli.
A chiudere, come tradizione, “Menomale che c’è il mare” seguita da una speciale versione de “Il pescatore” di Fabrizio De André, che Olly aveva già portato a Sanremo con Goran Bregović e la Wedding & Funeral Band.
I biglietti per “Tutti a casa”, prodotto da Magellano Concerti, sono già disponibili su TicketOne e nei circuiti di vendita abituali.