di Elisa Gardini

Carlo Conti non è uno che attende l’ultimo giorno. Non appena si sono spente le luci sul suo primo Festival di Sanremo come direttore artistico, il conduttore toscano ha già rivolto lo sguardo al 2026. E stavolta la sua ambizione è chiara: regalare uno show destinato a scuotere l’intero Paese dalla prima conferenza stampa fino alla serata finale.

Secondo Vanity Fair, Conti sta sondando la possibilità di portare Tiziano Ferro sul palco dell’Ariston per la prima volta come concorrente nella sezione Big. Solo questa voce ha già acceso i social: si immagina il cantante di “Non me lo so spiegare” pronto a esibirsi con un brano inedito, accolto da un boato e accompagnato da una serata cover con tutta l’industria musicale al suo fianco.

Sul lato organizzativo, permane qualche incognita: in particolare, il Teatro Ariston, sede storica del Festival, non è ancora formalmente confermato. La Rai è tuttora in trattativa con il Comune di Sanremo, necessario per definire l’accordo e rispettare i requisiti di bando pubblico.

Ma Conti non si lascia scoraggiare. La sua ambizione è chiara: mettere la canzone al centro. Per raggiungere questo obiettivo, punta a un cast che attraversi generazioni e generi: dal pop internazionale al rap, passando per il rock e i cantautori. E se davvero Ferro accettasse, si tratterebbe di un debutto storico degno delle grandi prime volte della musica italiana.

Al momento siamo nel regno delle voci, ma basta scorrere i commenti online per cogliere l’atmosfera. I fan già immaginano duetti da brividi e standing ovation da pelle d’oca.

Intanto prendete nota: Sanremo 2026 si terrà dal 24 al 28 febbraio 2026. Questo spostamento rispetto alle tradizionali prime due settimane di febbraio è stato deciso per evitare la sovrapposizione con le Olimpiadi invernali Milano-Cortina.