Sebbene il vinile, tradizionalmente, sia un formato caro al pubblico vicino ai classici del rock – da quattro anni a questa parte, nelle classifiche annuali stilate da FIMI, il titolo più venduto sotto forma di LP si è rivelato “The Dark Side Of The Moon”, il capolavoro dei Pink Floyd del 1973 – i “vecchi” 33 giri sui mercati digitali stanno facendo breccia anche presso un pubblico più giovane.

In occasione della Vinyl Week – una serie di offerte dedicate ai vinili – la piattaforma di e-commerce Amazon ha svelato la top ten dei 33 giri più venduti a livello internazionale e sul mercato italiano.

Sullo scenario globale si riconferma, in parte, la tendenza riscontrata nelle classifiche di casa nostra degli ultimi anni, con una pletora di classici a occupare i piani alti della charts. Ma con un’importante eccezione: il titolo più venduto è risultato essere “Harry Styles”, eponima prima prova in studio da solista dell’ex One Direction, che ha “battuto” i best seller “The Dark Side of the Moon” (secondo) e “Nevermind” dei Nirvana (terzo). La popstar britannica piazza nella top five – al quarto posto – il suo secondo album, “Fine Line” del 2019, che sulla piattaforma di Jeff Bezos ha venduto – come vinile, più copie di “The Wall” dei Pink Floyd (quinto), il best “Legend” di Bob Marley e due titoli legati ai Queen, lo storico “Greatest Hits” del 1981 e la colonna sonora del film “Bohemian Rhapsody”. A tenere alto l’onore dei contemporanei ci sono anche gli Arctic Monkeys, il cui “Am” sopravanza, in nona posizione, l’edizione celebrativa di “Abbey Road” dei Beatles, classificatasi decima.

Sul mercato italiano i doppi LP “Flop” di Salmo ed “Exuvia” di Caparezza precedono, rispettivamente in prima e seconda posizione, “Nevermind” dei Nirvana, che si lascia alle spalle un altro “doppio”, “Magica musica” di Venerus (quarto) e il best of dedicato a Ennio Morricone “Morricone 60 Years Of Music” (quinto). “Blu celeste” di Blanco apre in sesta posizione la seconda parte della top ten, davanti a “Plaza” di Capo Plaza (settimo), “Gemelli ascendente Milano” di Ernia (ottavo), “Teatro d’ira” dei Maneskin e “Ahia!” dei Pinguini Tattici Nucleari.