di Elisa Gardini
A tredici anni dalla sua scomparsa, Whitney Houston torna a emozionare il pubblico in un’inedita tournée resa possibile dall’intelligenza artificiale. Gli eredi della cantante, insieme a Primary Wave Music e Park Avenue Artists, hanno scelto di dare nuova vita alla sua voce senza tempo, permettendo ai fan di rivivere il talento di una delle artiste più amate della storia.
Il tour, intitolato “The Voice of Whitney”, debutterà il 20 e 21 settembre alla Cincinnati Music Hall e proseguirà in altre sei città americane tra cui Wilmington, Thousand Oaks, Carmel, Waukegan, Palm Desert e Mesa. In ogni serata, la voce della Houston sarà ricreata attraverso avanzati sistemi di separazione audio e accompagnata da orchestre sinfoniche dal vivo e filmati esclusivi della sua carriera.
Ross Michaels, co-presidente di Park Avenue Artists, ha raccontato: “Vogliamo creare esperienze significative per gli amanti della musica con un uso intelligente dell’intelligenza artificiale. Questa tournée è solo l’inizio di una nuova era di concerti che mantengono viva l’eredità di grandi icone come Whitney”.
Dietro al progetto c’è Moises, azienda leader nell’elaborazione audio. Il CEO Geraldo Ramos ha spiegato a Variety: “Isolare la voce di Whitney dalle registrazioni mixate senza perdere la sua intensità emotiva è stata la sfida più grande. Oggi, grazie alla tecnologia, possiamo restituire al pubblico un’esperienza che cinque anni fa sarebbe stata impensabile”.
Con oltre 150 milioni di dischi venduti e successi senza tempo come I Will Always Love You (che ha superato un miliardo di visualizzazioni su YouTube), Whitney Houston continua a incantare intere generazioni. Questa tournée non vuole sostituire la sua presenza scenica, ma offrire un nuovo modo di celebrare e condividere l’anima della sua musica.
