ANNALISA, MARCO MENGONI: “PIAZZA SAN MARCO”
Esce oggi l’atteso nuovo singolo di Annalisa che vede per la prima volta la collaborazione con Marco Mengoni, un incontro artistico che unisce due delle voci più amate e iconiche del panorama musicale italiano in un intenso viaggio emotivo.
La cover della canzone è un quadro intenso in cui il concetto di conforto è centrale e rappresentato dalle mani dei due protagonisti che si tendono una verso l’altra, come in un continuo confronto e supporto, e come loro stessi cantano: quando la notte finisce “la tua mano è ancora nella mia”.
“Piazza San Marco”, scritta da Annalisa con Davide Simonetta, Alessandro Raina e Marco Mengoni, è una ballad in bianco e nero, un racconto cinematografico in cui i protagonisti si confidano trovando supporto una nell’altro. Un connubio vocale e narrativo sorprendete, sullo sfondo maestoso di uno dei luoghi più iconici del mondo.
Il brano sarà contenuto nel nuovo album di Annalisa “Ma io sono fuoco” in uscita nell’autunno 2025 e segue il suo nuovo percorso discografico iniziato a maggio con il singolo “Maschio” (certificato Oro) che si è mantenuto stabile nella Top 10 della classifica FIMI per settimane, facendole raggiungere il record come donna italiana con il maggior numero di ingressi nella Top 10 della classifica FIMI e tra le tre artiste femminili più ascoltate su Spotify.
L’atmosfera notturna di una Venezia misteriosa è la cornice del video di “Piazza San Marco”, il nuovo singolo di Annalisa, uscito oggi, che vede per la prima volta la collaborazione con Marco Mengoni: un incontro artistico che unisce due delle voci più amate e iconiche del panorama musicale italiano in un intenso viaggio emotivo.
Per la regia di Nicolò Bassetto e la produzione di Borotalco.tv, i due protagonisti camminano per la città attraversando i moli, i ponti, Palazzo Ducale e la scalinata del Bovolo, fino ad arrivare al centro del cuore del brano e della città, Piazza San Marco. Insieme a loro una luce simbolica, una sorta di guida, metafora del rapporto prezioso che li lega.