Categoria: RSD News

A meno di un mese dall’inizio della kermesse, in programma dall’1 al 5 febbraio, mentre su Rai1 continua ad andare in onda lo spot in cui Amadeus all’Ariston dà il benvenuto al pubblico in sala, spuntano i primi dubbi sulle modalità di svolgimento del Festival di Sanremo 2022. Doveva essere il Festival della rinascita, una ricongiunzione alle atmosfere e al clima dell’ultima edizione pre-Covid, quella del 2020, svoltasi appena un mese prima del primo lockdown nazionale. Rischia di essere invece una nuova edizione all’insegna della prudenza, certo non proprio come quella dello scorso anno. Lo lascia intendere il sindaco della città dei fiori, Alberto Biancheri: “Vediamo cosa succederà da qui al 10 gennaio, ma sarà un festival alla presenza del pubblico e, anche se non sarà al 100% come quello del 2019, non si può neppure paragonare a quello dello scorso anno”.

All’ottimismo iniziale subentra ora un po’ di scetticismo, legato all’evolversi della situazione pandemica. I dati relativi alla Liguria peggiorano e per la regione potrebbe arrivare un’ulteriore restrizione delle regole (il 1° gennaio la Liguria ha toccato il suo record di positivi in un giorno, 2432), passando dalla zona gialla all’arancione a partire dal 10 gennaio. Il sindaco ha fatto sapere che organizzazione e comune hanno già deciso di rinunciare al palco all’aperto in Piazza Colombo, adiacente all’Ariston, sul quale negli ultimi anni si erano esibiti – tra gli altri – Ghali, Emma e Mika (anche l’anno scorso era stato assente): “Non ci sarà un palco all’aperto, tuttavia stiamo lavorando con la Rai a un evento all’auditorium Alfano i cui dettagli sono in discussione”, ha detto il primo cittadino di Sanremo. Che poi ha aggiunto, sintetizzando il clima che si respira tra comune e viale Mazzini in questi giorni: “Sicuramente sarà un Festival che fino a tre mesi fa nessuno di noi si sarebbe mai immaginato di dover affrontare. Purtroppo i contagi sono alti”.

Al momento è confermata la presenza del pubblico all’Ariston, presumibilmente – secondo quanto riferiscono le testate locali – a capienza ridotta con pubblico contingentato e ingresso solo con super green pass.