Categoria: RSD News

In una recente intervista rilasciata a Ultimate Classic Rock, oltre a parlare del suo nuovo album solista strumentale, “Harmonics of the Night”, uscito lo scorso 15 ottobre, e del suo libro “Fretted and Moaning”, il chitarrista Andy Summers ha raccontato del ritrovamente della registrazione audio del primo show dei Police negli Stati Uniti.

La formazione britannica – composta da Sting, Summers e il batterista Stewart Copeland – diede il via al suo primo tour statunitense nell’autunno del 1978 con due set a tarda notte al famoso CBGB di New York il 20 ottobre di quell’anno, poche settimane prima l’uscita del suo album di debutto “Outlandos d’Amour”. Stando a quanto narrato da Andy Summers nel corso della chicchierata, i fan della band potrebbero essere presto in grado di ascoltare una testimonianza audio di quella prima notte negli Stati Uniti dei Police. A proposito della registrazione di 16 tracce del live al CBGB e dei piani di una sua pubblicazione il chitarrista ha detto:

“Non so ancora cosa succederà. Ce ne stiamo occupando. È come nuovo materiale fresco di stampa, perché è appena stata ritrovata. Qualcuno l’ha trovata. L’ho sentita. È materiale molto grezzo, non è per niente raffinato. Quindi, non sono ancora sicuro di cosa accadrà con questa registrazione . Mi piacerebbe che venisse pubblicata, ovviamente, perché penso che sia qualcosa di storico e importante”.

Alla domanda su com’è stato ascoltare la registrazione del primo show statunitense dei Police e quali ricordi ha riportato alla mente, Andy Summers ha spiegato: “È interessante in un certo senso, perché eravamo agli inizi. Eravamo entusiasti! Ci davamo dentro. Penso che in seguito abbiamo perfezionato parte del materiale di allora”. Ha aggiunto: “Voglio dire, siamo migliorati. Ma è molto interessante ascoltare queste prime registrazioni quando non usavo nemmeno la pedaliera della chitarra per ottenere i suoni grazie ai quali poi io sono diventato famoso. Ma la band suonava alla grande, in un modo feroce e forte. Anche un po’ crudo e violento”.

Ripensando al fervore dei primi live del gruppo inglese Summers ha narrato:

“Suonavamo molto. Per questo penso che la registrazione del concerto al CBGB dovrebbe uscire. È vero materiale da collezione per un’appassionato di storia e così via. Inoltre, il CBGB era la mecca del punk. Era molto importante per noi suonare lì. Perché stavamo conquistando il marchio di autenticità. Le nostre credenziali punk erano dubbie, ma una volta suonato si era ok. Non che tutto questo importi davvero. Ma in quel clima politico, quello era un concerto importante”.