di Elisa Gardini

Il film autobiografico su Madonna non è affatto un progetto abbandonato. A confermarlo è Julia Garner, l’attrice nota per il suo ruolo nella serie televisiva Ozark, è stata scelta per interpretare l’iconica popstar: “Si dovrebbe ancora fare”, ha dichiarato con cautela in un’intervista recente. Il biopic, annunciato già nel 2020, aveva subito una battuta d’arresto nel 2023 per lasciare spazio al grande Celebration Tour, ma ora sembra pronto a ripartire con nuova energia.

Madonna non è solo al centro della storia, ma è anche autrice della sceneggiatura e regista del progetto. Una scelta forte e simbolica, perché la cantante ha sempre voluto raccontare la propria storia in prima persona, senza filtri o intermediari. Proprio per questo la produzione richiederà tempo e attenzione ai dettagli.

Julia Garner ha raccontato l’intensità dell’audizione che l’ha portata a ottenere il ruolo: undici ore di canto, ballo e performance sotto lo sguardo attento di Madonna stessa. Per superare l’emozione si è detta: “Cosa farebbe Madonna?”. Una mentalità vincente che l’ha aiutata a farsi notare e convincere l’artista.

Il film dovrebbe intitolarsi “Who’s That Girl“, come uno dei brani più amati della cantante, e ripercorrerà gli anni più iconici della sua carriera, dall’ascesa nei club underground di New York al successo mondiale con brani come “Like a Prayer” e “Vogue”. Sarà un racconto intimo, intenso, diretto da una donna che ha rivoluzionato il pop non solo con la musica, ma anche con la sua visione, la sua libertà e la sua forza.

Parallelamente al film, Madonna starebbe collaborando anche a una miniserie biografica per Netflix, un’altra occasione per esplorare più a fondo la sua storia, questa volta in formato seriale.

Per Julia Garner si tratta di una sfida enorme, ma anche di un’opportunità irripetibile: diventare il volto di una leggenda ancora vivente sotto la sua diretta supervisione. “Tutto ciò che vale la pena richiede tempo”, ha detto. E quando si tratta di Madonna, nulla è lasciato al caso.