“Gloria”, il classico di Umberto Tozzi, diventerà un musical, “Gloria – Il Musical”, debutterà nell’ottobre 2026 ed è stato presentato oggi (al cinema Gloria di Milano). Tozzi ne curerà anche la direzione musicale. La regia sarà di
Andrea Maia e Toni Fornari, autori assieme a Vincenzo Sinopoli. La produzione è di GoldenStar, con la partnership di Momy Records, Sugar Music Publishing, Concerto srl ed Enpi Entertainment.

“Sono felice di annunciare l’inizio di un progetto speciale, costruito attorno ai brani che hanno accompagnato tutta la mia vita”, ha raccontato Tozzi. “Ho sempre creduto che ‘Gloria’, così come molte altre mie canzoni, potesse trovare la sua dimensione naturale in un musical, e oggi, proprio mentre mi avvicino all’ultimo concerto, si apre per me una nuova strada: un’esperienza inedita che darà nuova vita alla mia musica. Il merito vorrei condividerlo anche con tutti i musicisti coi quali ho collaborato e lavorato da quando ero un giovane musicista anche io, fino ad arrivare al mio coautore e produttore Giancarlo Bigazzi e al mio editore Franco Daldello, che è la prima persona che ha creduto in me. E per finire un merito anche a Gianluca Tozzi, che ha saputo fino ad oggi gestire con grande successo tutto il mio repertorio”.

Lo spettacolo racconterà la storia di una giovane cantante di nome Gloria, alle prese con amori, cadute e rinascite, sulle note dei brani di Tozzi. Le audizioni per il ruolo principale sono aperte fino al 7 gennaio 2026 sul sito www.gloriailmusical.it. Si cerca una performer tra i 20 e i 35 anni, con ottime capacità vocali e attoriali.

La canzone, pubblicata nel 1979 e divenuta un successo mondiale anche nella versione in inglese di Laura Branigan, è stata utilizzata in film e serie come “Flashdance”, “The Wolf of Wall Street”, “Glee” e “La Casa di Carta”. “Ha allietato il cuore e ha fatto ballare generazioni nel mondo sia nella versione in italiano di Umberto che in quella in inglese di Laura Branigan ed è frequentemente scelta da registi di fama internazionale per evidenziare momenti emotivi cruciali nella narrazione dei loro film, frequentemente richiesta nelle campagne pubblicitarie internazionali. È entrata legittimamente nell’Olimpo del grande repertorio mondiale tra le canzoni italiane più note ed amate. Oggi, diventando musa ispiratrice di un musical, la canzone si trasforma in dialogo e spettacolo di teatro musicale, rigenerandosi, continuando a vivere nel cuore delle nuove generazioni”, ha commentato Caterina Caselli Sugar.