Categoria: RSD News

di Elisa Gardini

Fedez torna a stupire con “Temet Nosce”, il nuovo singolo pubblicato a sorpresa lunedì 20 ottobre. Il titolo, in latino, significa conosci te stesso”, un messaggio inciso nel tempio di Apollo a Delfi e diventato simbolo di consapevolezza e introspezione, tanto che il rapper lo porta tatuato sul collo.

Dopo il successo estivo di Scelte stupide con Clara e la partecipazione a Sanremo 2025 con Battito, Fedez sceglie di proseguire nel suo percorso più intimo e riflessivo, esplorando temi come l’ansia, la depressione e la ricerca della propria identità.

Il videoclip diretto da Bark, amplifica il senso di smarrimento e dualità del brano. Fedez attraversa paesaggi inquietanti a bordo di una decappottabile tra fantasmi, chiese illuminate e figure grottesche che agitano il tricolore. Le atmosfere ricordano The Truman Show: un viaggio simbolico tra finzione e realtà, fino alla scena finale, dove l’artista sale una scalinata verso una porta azzurra, il confine tra ciò che è e ciò che sembra.

Nel testo il rapper si mette a nudo con un linguaggio diretto e sincero: “Ho fatto errori che non se ne andranno via col tempo, di quelli che più cancelli e più ti resta il segno”. Cita anche farmaci come Lexotan e Rivotril, evocando il peso della salute mentale e dei momenti bui attraversati negli ultimi anni.

 

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Ma Temet Nosce è anche una denuncia contro la superficialità dell’industria musicale, un ambiente che spesso dimentica l’umanità degli artisti: “Gli schiavi dell’industria hanno al collo le catene | una playlist di gente vuota con le tasche piene.

Tra autocritica e consapevolezza, Fedez affronta i propri limiti e le pressioni del successo, arrivando a una conclusione liberatoria: “Ti giuro mi è servito per capire chi non sono.” Il brano diventa così una sorta di confessione, ma anche un invito a riflettere su come il dolore possa trasformarsi in conoscenza e autenticità.

Curiosità: “Temet Nosce” segna una nuova fase artistica per Fedez, che negli ultimi mesi ha riscoperto il piacere della scrittura personale. L’artista ha dichiarato di voler tornare a “scrivere come se nessuno stesse ascoltando”, ritrovando così la libertà creativa che aveva caratterizzato i suoi esordi.

Con Temet NosceFedez non cerca solo il consenso del pubblico ma una connessione emotiva vera, costruita su vulnerabilità, coraggio e verità, tre parole che, forse, raccontano più di ogni hit radiofonica chi è davvero oggi Federico Lucia.

Foto Greta con licenza BY-SA 2.0