Categoria: RSD News

Preparatevi a lasciarvi travolgere da un brano che fa ballare ma racconta una storia d’amore tutta da decifrare: Fabio Rovazzi e Paola Iezzi fanno squadra in quello che potrebbe diventare il tormentone dell’estate 2025. Il singolo, ancora senza nome ufficiale, ha già fatto parlare di sé grazie a un video pubblicato su TikTok, dove i due artisti offrono un’anteprima ironica e vagamente dark di quella che sembra essere… una relazione a dir poco complicata, tutta da cantare.

Nel video, Paola, iconica e fasciata in piume rosso fuoco, canta da una giostra in movimento, evocando un amore da montagne russe emotive:
Io mi innamoro / ma solo di casi umani / ma poi ci resto male se non mi chiami / la nostra relazione sembra un true crime / ma poi se te ne vai ti prego rimani.
E Rovazzi, come spesso fa, ci mette la battuta pronta: “È una red flag.”

 

@rovazzi♬ suono originale – rovazzi

Chi bazzica il mondo dei social sa bene che una red flag è un segnale d’allarme in amore, uno di quelli che ti fanno pensare “qui c’è qualcosa che non torna”. E la storia raccontata da Rovazzi e Iezzi ne è piena: tra alti e bassi, drammi e contraddizioni, questo amore fa acqua da tutte le parti… ma resta terribilmente affascinante. Un po’ come un gelato al gusto strano: sai che non dovresti, ma un altro morso glielo dai lo stesso.

Da un lato c’è Fabio Rovazzi, che ha fatto della sua ironia e del suo stile unico una firma nel panorama musicale italiano. Dal suo esordio con “Andiamo a Comandare”, passando per hit come “Volare” con Gianni Morandi e “Senza pensieri” con J-Ax e Loredana Bertè, Rovazzi ha sempre unito il tormentone estivo alla narrazione surreale, strizzando l’occhio al mondo del cinema e dei meme.

Dall’altro c’è Paola Iezzi, metà delle indimenticabili Paola & Chiara, tornata negli ultimi anni a brillare con una carriera solista fatta di pop raffinato e sperimentazioni glam. Dopo il grande ritorno del duo con “Furore” a Sanremo 2023 e il tour che ha fatto scatenare migliaia di fan, Paola ha continuato a distinguersi per stile, voce e quel mix unico di sensualità e ironia.

Il mix è perfetto: due artisti amatissimi, un testo che gioca con il linguaggio dei social, un tema (le relazioni tossiche) che oggi fa parte della conversazione quotidiana, e un ritornello già orecchiabile al primo ascolto. In più, c’è quella giostra su cui Paola canta, simbolo di una storia che gira, si confonde e forse… non va da nessuna parte. Ma che ci fa divertire un sacco!.