Il mondo dello spettacolo, e più in generale la cosiddetta “intelligentsia”, degli Stati Uniti, in occasione di queste elezioni presidenziali si sono schierati pressoché compatti dalla stessa parte, così come avevano già fatto quattro anni fa appoggiando Hillary Clinton; tranne alcune singolari eccezioni, di cui abbiamo riferito qui, il resto dei soliti noti ha deciso di scendere in campo contro il presidente uscente Donald Trump (più ancora che in favore dello sfidante Joe Biden).
Nell’ultima giornata prima dell’apertura delle urne, si sono fatte sentire le voci di Eminem e Tracy Chapman, che finora non si erano esposti.Il rapper ha approvato l’utilizzo della sua “Lose yourself” (che, inclusa nel film “8 Mile” del 2002, vinse l’Oscar) in uno spot della campagna di Biden intitolato “One opportunity”

spingendosi fino a ritwittare il filmato pubblicitario di 45 secondi.
E’ la prima volta che Eminem, che aveva già preso di mira Trump nel 2017 ai BET Award, attaccandolo con un dissing di cinque minuti, concede l’uso di un suo brano a un candidato politico.

E anche Tracy Chapman, ormai pressoché assente dalla scena musicale (il suo ultimo album di inediti, “Our Bright Future”, risale al 2008) si è presentata in televisione, nel programma di Seth Meyers, cantando una sua vecchia canzone del 1988 (“Talkin’ bout a revolution”) e invitando gli spettatori a votare.Lady Gaga, infine, che negli ultimi giorni è stata protagonista di uno scambio di accuse con Donald Trump, ha preso parte di persona all’ultimo comizio della campagna di Biden, che si è tenuto a Pittsburgh, in Pennsylvania, tenendo un breve discorso e poi cantando due sue canzoni, “Shallow” e “You and I”.