Tommaso Paradiso è tornato con Lasciamene un po’, un brano che sembra condensare tutta la sua vita da 0 a 42 anni in poche righe—come lui stesso ha scritto su Instagram: “Sogno come un ragazzino, ho paura come un ragazzino”. Nelle prime due frasi del pezzo c’è il suo vissuto, la sua fragilità e il desiderio di restare connesso con l’altra persona, anche quando tutto cambia. Lasciamene un po’ è una canzone che mescola nostalgia, romanticismo e un velo di malinconia, in cui Paradiso chiede di “lasciargli un po’” del cuore, dei ricordi, dello spazio emotivo che resta, anche quando la relazione volge al termine.

Nel testo emergono immagini semplici ma forti: la macchina, la sigaretta diventata elettronica, il mascara che scende, la maglietta e i jeans segnati dalle tracce di un amore finito, episodi che diventano simboli di una quotidianità che non si vuole perdere. Musicalmente, il brano riprende le sonorità care a Paradiso, con synth anni ’80 mixati a un pop moderno, in un equilibrio tra leggerezza e impulso emotivo. Questo ritorno discografico arriva dopo una lunga pausa, ed è accompagnato dall’annuncio di un tour nei palazzetti in partenza da aprile 2026: un segnale che Lasciamene un po’ non è solo un singolo, ma l’anticipo di una nuova fase creativa. È un invito a non chiudere tutte le porte, anche quando sembra che l’amore stia per finire, e a lasciare un piccolo spazio per continuare a sentire, ricordare, sperare.