Categoria: RSD News

Fra gli autori che parteciperanno con una loro canzone al prossimo “Zecchino D’Oro”, edizione numero 64, ci sono alcuni musicisti noti al pubblico del pop. Questa settimana vi proponiamo l’ascolto del brano “Ci sarà un po’ di voi” (testo di Maria Francesca Polli, musica di Claudio Baglioni) che sarà cantata da Veronica, 9 anni, di Gorle (Bergamo), e che qui sotto potete ascoltare nell’esecuzione del Piccolo Coro dell’Antoniano.

Maria Francesca Polli è un’autrice veterana dello Zecchino D’Oro, è già stata in gara con undici canzoni, ma ha anche scritto il testo di “Volevo scriverti da tanto” di Mina.

Claudio Baglioni:

«Avevo detto a Maria Francesca Polli che difficilmente sarei riuscito a ricavare qualcosa di buono dal testo che mi avrebbe mandato. Non per il testo, che è davvero bello. Né per il fatto che ero immerso in altri progetti artistici che mi lasciavano poco tempo a disposizione. Il fatto è che ho sempre scritto prima le parti musicali delle mie canzoni. Alle parole, lavoro sempre dopo. Forse perché ho più confidenza con le note che con loro. E temo sempre di spezzare l’incanto. Ma questo era prima che Maria Francesca mi inviasse il suo testo. Poi, appena l’ho letto, me ne sono innamorato. E la musica è venuta così, come calamitata dalle parole. E così, il giorno dopo, il provino piano e voce del nuovo pezzo era già pronto. Gliel’ho inviato e la melodia ha fatto a lei lo stesso effetto che le sue parole avevano fatto a me. E, così, con grande sorpresa di entrambi, dopo ben 53 anni di carriera, mi sono ritrovato a partecipare a un concorso così speciale e amato come lo Zecchino d’Oro. Un’emozione completamente nuova ma molto intensa. Sono felice che dei bambini possano cantare una mia melodia e spero che regali loro almeno una piccola parte delle emozioni che ha regalato a me. È proprio vero: gli esami non finiscono mai. Anche se, per limiti d’età, non posso più farlo come cantante e questo, confesso, un po’ mi dispiace. E allora dico, forza Veronica e grazie per la preziosa e bellissima interpretazione».