Categoria: RSD News

Dopo la pubblicazione di “Baby Cip!”, la versione ninna nanna del suo ultimi lavoro “Cip!”, Brunori Sas si prepara a pubblicare una raccolta di cinque nuovi brani raccolti nell’ep intitolato “Cheap”. Uscirà questa notte. Ha parlato di questo nuovo progetto in un’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica. Il titolo sarebbe l’acronimo di “Cinque Hit Estemporanee Apparentemente Punk”: fra le canzoni, svela l’artista, ci sarebbe un pezzo in spagnolo maccheronico, oltre a battute in toscano, giochi e scherzi goliardici e dissacranti.

Era il desiderio di giocare sui ruoli, spesso ci si identifica troppo e un ruolo può diventare una prigione, in Ode al cantautore rifletto anche sul dubbio che il modo stesso in cui mi pongo, la mia estetica, possano essere un cliché, e anche che sembra un momento di surrogati, tutto sembra un surrogato di qualcosa che c’era e allora proviamo a ribaltare tutto, giochiamo…

Il titolo ricorda quello dell’ultimo album “Cip!” come fosse uno spin-off.

Sì, inizialmente volevo farlo con robaccia, letteralmente cheap, addirittura col telefonino, poi ho pensato che fosse troppo, allora ho usato la robetta che avevo in casa, però l’idea rimane quella di fare una cosa dissacrante come dice il titolo, l’approccio è rimasto, non ho corretto quasi niente, è stato meraviglioso, aver deciso che il titolo fosse “cheap” mi ha liberato da un sacco di obblighi, rifacimenti, ci sono le chitarre storte, molte cose registrate al volo, buona la prima.

Un progetto lontanissimo dalla musica e dal mercato contemporaneo.Ne sono assolutamente consapevole, ma non c’era l’intenzione di ‘farlo strano’, ma solo di sentirmi libero, di non guardare nessuna regola discografica, lo volevo fare come piace a me, semplicemente. È importante recuperare l’idea della passione per il processo creativo e non per il risultato, via via che fai carriera magari sposti sempre di più l’attenzione dal processo al traguardo. Qui non c’è obiettivo, non ho alcuna aspettativa, mi piacerebbe solo che fosse percepito lo spirito con cui l’ho fatto.