Categoria: RSD News

Non è tardata ad arrivare la risposta a quanti avevano malignato che la vittoria della Svezia ad Eurovision 2023 fosse propedeutica (e quindi frutto di combine) a una reunion degli ABBA nell’edizione 2024, cioè a cinquant’anni dalla vittoria del quartetto all’Eurovision del 1974 con “Waterloo”.Bjorn Ulvaeus e Benny Andersson hanno fermamente smentito l’ipotesi di una riunione della band, ipotizzata addirittura in gara per la competizione. I due – che hanno giurato di non andare più in tour, e si dice abbiano rifiutato anni fa un’offerta di un miliardo di sterline per tenere 100 concerti – hanno ribadito di non avere intenzione di riunirsi con Agnetha Fältskog e Anni-Frid Lyngstad su un palcoscenico live – nemmeno per una sola sera.

Benny:

“Io non voglio, e se io non voglio non vogliono nemmeno gli altri. Con noi è sempre stato così: se qualcuno dice ‘no’, vale anche per gli altri”.

Bjorn:

“Possiamo celebrare la vittoria di 50 anni fa anche senza andare su un palco di persona”.

In un’intervista in occasione del primo anniversario dall’inizio delle repliche del loro show virtuale, “ABBA Voyage”, che si tiene a Londra, nell’appositamente costruita ABBA Arena, dal 28 maggio 2023, ed è (al momento) ancora in cartellone e sempre tutto esaurito fino al gennaio del 2024, i due hanno spiegato che nel caso dopo quattro anni dal debutto lo spettacolo non potesse più sostenere i costi della struttura, intendono regalarla alla comunità della capitale britannica; ma hanno anche rivelato che intendono costruire altre arene (in America, Asia e – forse – Australia) in cui mettere in scena lo show.Hanno anche detto che, a meno che non venga loro fatta leggere una sceneggiatura “irresistibile”, non ci sarà un terzo film della serie “Mamma Mia” (il primo, con questo titolo, è uscito nel 2008, il secondo, “Mamma Mia – Ci risiamo”, nel 2018).