di Elisa Gardini

Un nuovo titolo per uno dei volti più iconici del calcio mondiale.
Durante una cerimonia solenne al Castello di Windsor, nel Berkshire, David Beckham è stato ufficialmente nominato cavaliere da Re Carlo III, entrando così a far parte della ristretta cerchia dei “Sir” britannici.

Accanto a lui, come sempre, la moglie Victoria Beckham, elegante e sorridente che da oggi può fregiarsi del titolo di Lady Victoria Beckham. A condividere l’emozione del momento anche i genitori di David, Ted e Sandra West, e tre dei loro figli: Romeo (23 anni), Cruz (20 anni) e la più giovane Harper (14 anni).

“Sono stato molto fortunato nella mia carriera ad aver vinto ciò che ho vinto e a fare ciò che ho fatto, ma ricevere un onore come questo è al di là di qualsiasi cosa avrei mai pensato di ottenere”, ha dichiarato il 50enne ex calciatore alla stampa britannica.

Beckham ha poi svelato un curioso retroscena di stile: “Re Carlo ha ispirato molti dei miei look nel corso degli anni. Ho guardato alcune sue vecchie foto e ho pensato: ‘È così che voglio vestirmi’. L’ho detto a mia moglie, e lei l’ha reso realtà”. Pare che lo stesso sovrano si sia complimentato con lui per l’eleganza del suo abito, firmato ovviamente da Victoria Beckham.

La nomina a cavaliere rappresenta l’ennesimo traguardo in una carriera fatta di successi e reinvenzioni. Da idolo del Manchester United e della nazionale inglese, fino alle avventure con Real Madrid, LA Galaxy e PSG, Beckham è riuscito a trasformarsi in un ambasciatore globale del calcio e dello stile britannico.

Oggi, oltre a essere presidente dell’Inter Miami, la squadra americana che ha portato Lionel Messi in MLS, Sir David è un punto di riferimento anche nel mondo della moda e della beneficenza, con progetti attivi in collaborazione con l’UNICEF e diverse iniziative sociali.

Nel frattempo, Victoria Beckham continua la sua ascesa nel fashion system: la sua maison, tra Londra e Parigi, è tra i marchi più apprezzati del lusso contemporaneo. Recentemente la stilista è apparsa anche in un documentario Netflix dedicato a lei e alla loro famiglia diventato virale per i momenti ironici e l’affiatamento della coppia.

Per Beckham, questa investitura non è solo un riconoscimento alla carriera sportiva, ma anche a una vita spesa nel rappresentare con eleganza e dedizione il Regno Unito nel mondo.
Un “Sir” dentro e fuori dal campo, che continua a ispirare nuove generazioni di atleti e sognatori.