Categoria: RSD Spettacolo

La finale ESC 2023, trasmessa in diretta su Rai1, si è tenuta sabato 13 maggio in diretta da Liverpool.

Ha presentare lo show erano quattro artisti di cui due cantanti, l’ucraina Julija Sanina e la britannica Alesha Dixon, con all’attrice Hannah Waddingham, nota per la sua apparizione in Game of Throne, e al conduttore tv Graham Norton, artefice di qualche siparietto poco carino rivolto agli artisti italiani risalenti ad alcune edizione passate.

Il vero protagonista di questa nuova edizione, che sarebbe dovuto essere il buon gusto musicale, è stato in realtà il folklore mascherato da uno show trash fatto da mastodontiche scenografie e infinite luci a led fluo.

Erano venticinque le canzoni in gara nella serata conclusiva, di cui venti selezionate durante la doppia Semifinale e cinque big, in cui l’unica ad aver mantenuto decoro e buon gusto è stata senza dubbio Due Vite, del nostro porta bandiera Marco Mengoni.

Marco ha mantenuto fede al suo mood, la sua esibizione è stata un inno alla sobrietà ell’eleganza, ha lavorato sull’intonazione vocale e mantenuto una visione minimal e pulita, senza fronzoli e spettacoli fuori luogo.

L’obbiettivo era il podio, sfiorato per un soffio, Marco si è classificato quarto dietro a Israele, Noa Kirel al terzo posto, Finlandia, Kaarija al secondo e Svezia con Loreen al primo.

Una grande emozione quella di Mengoni che con al temine della sua esibizione si inginocchia con gli occhi lucidi.

Non sappiamo se questo show verrà ricordato o meno, quello che è certo è che anche questa edizione dell’Eurovision Song Contest si è conclusa non senza polemiche.